Gli Alberi celebrano la nascita delle bimbe indiane


Di Daniela Colombo

In India come putroppo in altri grandi Paesi, c’è un grande squilibrio tra i sessi, il numero dei maschi è molto superiore di quello delle femmine.
E non è certo un caso, si praticano ancora tecniche come l’aborto selettivo e l’ infanticidio femminile.
Il primo ministro Narendra Modi nel 2015 si è presa la responsabilità del silenzio governativo lanciando la campagna : ” Save the girl, educate girl child”. Ma nonostante non si possa più sapere il sesso del nascituro nei laboratori di analisi, le neonate venute al mondo ma non gradite vengono soffocate o avvelenate con il latte. E non solo nelle zone rurali, anche nelle grandi città.
Per le famiglie indiane avere una figlia femmina significa affrontare dei costi enormi, per tradizione restano in casa fino al matrimonio fino a quando vanno nella famiglia del marito diventandone forza lavoro. Per questo passaggio la famiglia della sposa deve portare una cospicua dote alla famiglia dello sposo, e pagarne le nozze sfarzose.
Ed ecco la buona notizia… Il signor Shyam Sundar Paliwal il leader del villaggio Piplantri nel Rajastan decide dopo la morte prematura della figlia di cambiare questa tristissima usanza.
Nel suo villaggio dal 2007 per ogni bambina che nasce vengono piantati ben 111 alberi da frutto di cui la famiglia si prenderà cura fino a che lei sarà maggiorenne. Gli abitanti del villaggio e i genitori della bambina riuniscono anche del denaro su un conto bancario intestato a lei. Con questo i genitori firmano una dichiarazione in cui s’impegnano a provvedere all’educazione della figlia e a farle contrarre matrimonio solo una volta raggiunta l’età legale.
Il valore degli alberi crescerà ogni anno dando frutta per sfamare la famiglia e contribuirà alla tanto temuta dote.
Inoltre questa idea meravigliosa ha contribuito a rinverdire il villaggio laddove l’estrazione selvaggia di marmo aveva subito una grave deforestazione.
l’acqua veniva trovata solo a 200metri di profondità, mentre ora a soli 3 metri!
Per proteggere gli alberi dalle termiti si piantano anche piante di Aloe Vera, che anch’esse vengono utilizzate come creme e succhi la cui vendita fornisce uteriori ingressi alla comunità. Altro lavoro per le donne del villaggio!!!
La nuova vita di una femmina è finalmente gioia e abbondanza per tutti!! Natura ed intelligenza creano sempre connessioni di cuore e di speranza per il mondo intero!

Foto di Landesa